Questo sentiero ci permette di osservare il paese di Mussolente e l’area circostante da numerose prospettive. Attraverso il verde suggestivo dei nostri boschi, ma anche una panoramica delle attività produttive svolte nel paese, tra quelle ancora attive e quelle ormai abbandonate.
Il sentiero parte dal parco di Mussolente con uno scorcio del Monte Grappa, teatro degli orrori avvenuti all’inizio del secolo scorso. In ricordo a questi terribili avvenimenti abbiamo alle nostre spalle il monumento ai Caduti e di fronte la scuola materna intitolata ai Caduti della Grande Guerra. Dall’altro lato della strada, si trova un piccolo cancello che ci porta direttamente sui terreni di pertinenza della Villa. Attraversato il campo, la nostra attenzione si volge sul filare alberato frangivento, nel quale possiamo già riconoscere degli esemplari tipici di queste zone. Arrivati sulla sommità del roccolo ci si presenta davanti una piana dominata da cedui di carpino e una maestosa quercia. Procedendo verso il Monte Gallo sotto le chiome di acacia e castagno, ci dirigiamo verso il Santuario della Madonna dell’Acqua. Si prosegue poi per le scalette del Santuario, fino ad arrivare al torrente Volon, fonte di vita per le specie legate agli ambienti acquatici, e anticamente usato come fonte energetica per alimentare le numerose attività economiche presenti nel paese. Una volta raggiunta la strada provinciale che collega Mussolente a Borso, si prosegue per una cinquantina di metri fino ad un ponte pedonale, dove si attraversa il torrente. Ci si immette lungo un’antica strada comunale in mezzo a due prati, per poi andare ad esplorare i boschi presenti nella zona est del paese. Una volta dentro al bosco si prosegue lungo la strada che porta alle Volpare, sotto una copertura di pioppi, roveri e castagni anche di grandi dimensioni. Si prosegue poi per un sentiero che parte dal tornante prima di arrivare al parcheggio del ristorante e ci si inoltra nuovamente in un bosco di castagno, composto prima da giovani piante di castagno, poi anche esemplari di notevole altezza e misura. Da qui si proseguirà lungo il sentiero ben tracciato fino a trovare le prime abitazioni e la strada asfaltata. Da qui in poi si sentirà meno la presenza della natura, ma si prenderà coscienza delle attività industriali e artigianali che caratterizzano il nostro territorio, fino a ritornare alla partenza del nostro cammino.